Come gestire la pressione bassa

Come gestire la pressione bassa

Avrai sicuramente sentito parlare di pressione bassa (o al contrario di pressione alta) e stai, probabilmente, cercando di capire perché accade e cosa puoi fare.

Vediamo come si manifesta l’abbassamento di pressione e quali sono le indicazioni e i consigli da seguire per tenere tutto sotto controllo.

Pressione sanguigna: sistolica e diastolica

Con l’espressione pressione arteriosa si fa riferimento alla forza esercitata dal sangue pompato dal cuore contro le pareti dei vasi sanguigni.

La pressione sanguigna, quindi, è determinata dalla gittata cardiaca (il volume di sangue espulso dal ventricolo sinistro del cuore) e dalla resistenza al flusso di sangue dei vari vasi sanguigni.

La pressione può essere:

  • Sistolica (pressione massima);
  • Diastolica (pressione minima).

La pressione sistolica riguarda il volume di sangue che il cuore spinge e la forza con cui si contraggono i ventricoli, mentre quella diastolica indica la pressione durante la fase di rilassamento del cuore.

Perché è importante?

La circolazione del sangue è indispensabile per portare ossigeno e nutrienti alle cellule dei vari organi e per eliminare l’anidride carbonica e altri prodotti di scarto del nostro corpo.

Se la pressione è bassa gli organi e le altre parti dell’organismo non ricevono una quantità di sangue adeguata. E quindi, cosa ci succede?

Questo significa:

  • Meno ossigeno;
  • Meno nutrienti;
  • Inadeguata eliminazione dei prodotti di scarto.

In questo modo le cellule e gli organi lavorano male e nelle forme più gravi di pressione bassa si può andare anche incontro a esiti fatali.

I valori della pressione: quando si parla di pressione bassa?

Chiariamo subito una cosa: mentre l’attenzione alla pressione è sempre giustificata, la preoccupazione va riservata quando l’abbassamento è costante.

Ci sono diverse situazioni per cui durante il giorno si può andare incontro a un abbassamento di pressione e questi fenomeni occasionali, anche se vanno sempre monitorati e gestiti correttamente, non rappresentano un pericolo per la salute.

Questi i valori di riferimento per una pressione ottimale:

  • Pressione sistolica – 100-129 mmHg
  • Pressione diastolica – 60-85 mmHg

Avrai una pressione bassa se la misurazione restituisce i seguenti valori:

  • Pressione sistolica – <100 mmHg
  • Pressione diastolica – <59 mmHg

Ricorda sempre che il valore della pressione varia: diminuisce con il sonno e con il riposo mentre aumenta a seguito di uno sforzo, di uno stato emotivo, con il dolore e con il freddo.

Sintomi della pressione bassa

Puoi avere la pressione bassa se riscontri uno o più di questi sintomi:

  • Giramenti di testa;
  • Vertigini;
  • Nausea;
  • Vomito;
  • Sonnolenza;
  • Debolezza;
  • Vista appannata;
  • Stato confusionale;
  • Vertigini;
  • Stordimento;
  • Svenimento;
  • Respiro affannoso;
  • Dolore toracico.

Una pressione troppo bassa e che dura per troppo tempo può provocare uno shock con conseguente malfunzionamento di tutti gli organi.

Cause comuni della pressione bassa

Sono sostanzialmente tre le situazioni che possono causare un abbassamento della pressione: dilatazione delle piccole arterie, la presenza di alcune cardiopatie o un ridotto volume ematico.

La dilatazione delle piccole arterie può avere come causa:

  • Infezioni batteriche gravi responsabili della produzione di tossine;
  • Reazioni allergiche;
  • Assunzione di alcuni farmaci;
  • Uso di sostanze stupefacenti;
  • Patologie ormonali;
  • Traumi del midollo spinale.

Le cardiopatie responsabili della pressione bassa, in quanto compromettono la capacità di pompaggio del cuore riducendo la gittata cardiaca, sono:

  • Infarto miocardico;
  • Battito cardiaco anomalo;
  • Battito cardiaco troppo lento;
  • Battito cardiaco troppo rapido;
  • Valvulopatia.

Tra le cause del volume di sangue troppo basso ci sono la disidratazione, il sanguinamento e la presenza di una malattia renale.

C’è anche quella che viene chiamata ipotensione ortostatica che si verifica quando, per esempio, ci si alza troppo rapidamente da una posizione seduta a una eretta.

Anche in questi casi si può andare incontro allo svenimento anche se l’organismo generalmente agisce molto rapidamente per evitare questa conseguenza.

Il caldo intenso può essere un importante fattore di rischio per l’abbassamento di pressione soprattutto per le persone anziane, che sono più soggette a malattie del sistema nervoso, cardiocircolatorio ed endocrino e che assumono farmaci (antipertensivi, antidepressivi, medicinali per la disfunzione erettile) che possono dare questo effetto.

Rimedi naturali

Nella maggior parte dei casi le modifiche allo stile di vita sono sufficienti per risolvere gli episodi di bassa pressione.

I principali consigli che ti invitiamo a seguire sono:

  • Aumenta la quantità di acqua da bere ogni giorno;
  • Evita caffeina e alcol;
  • Segui una dieta equilibrata e ricca di nutrienti;
  • Fai attività fisica regolare;
  • Riduci lo stress tramite tecniche di rilassamento, meditazione ed esercizi di respirazione.

Trattamenti medici

Il ricorso all’intervento medico si richiede nelle forme di ipotensione associate a sintomi e che condizionano la qualità della vita.

Una pressione troppo bassa e costante va analizzata per individuare la causa responsabile e prevedere la terapia adeguata.

In questi casi è indispensabile sottoporsi a valutazione medica, che può prescrivere un approfondimento diagnostico per individuare le ragioni dell’abbassamento di pressione anche in base all’età e al proprio stato di salute.

Consigli per la prevenzione

Signora misura la pressione

Cosa fare, invece, per evitare episodi di pressione bassa? Sicuramente, agire sulle cause e riconoscere i fattori scatenanti dell’abbassamento di pressione.

Può essere utile evitare di andare incontro a disidratazione, così come di alzarsi rapidamente dopo aver trascorso molto tempo seduti o in posizione supina.

Ti consigliamo anche di:

  • Evitare di stare in piedi per troppo tempo;
  • Seguire un’alimentazione adeguata priva di alcolici;
  • Mantenere l’organismo in salute anche tramite il regolare esercizio fisico;
  • Imparare a gestire le situazioni di stress e tensione.

Pensi di soffrire di pressione bassa?

La prima cosa da fare è confermare questo sospetto. Misura regolarmente la pressione (anche facendo riferimento alla tua farmacia di fiducia), parlane con il tuo medico e adotta gli accorgimenti che abbiamo visto insieme.

Non sottovalutare qualsiasi segno o sintomo in quanto dalla pressione sanguigna dipende molto della tua salute e della qualità della tua vita.

Se hai dubbi o hai bisogno di ulteriori chiarimenti, il nostro team di farmacisti è disponibile su WhatsApp per fornirti assistenza personalizzata.

Inoltre, nella nostra sezione dedicata troverai una selezione di prodotti utili per monitorare e gestire la pressione bassa. Non esitare a contattarci e a scoprire le soluzioni pensate per il tuo benessere!

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