Le conseguenze dell’estate?
Riposo, divertimento, nostalgia delle vacanze, ma a volte anche diversi problemi cutanei come le macchie solari sul viso.
Un fenomeno molto comune che causa un'alterazione della pigmentazione della cute e che, quando interessa la pelle del viso, risulta particolarmente fastidioso anche per l’impatto sulla propria immagine.
Cosa fare? È un problema che si può risolvere? Ecco quello che c’è da sapere.
Le diverse forme di macchie solari sul viso
Se parliamo di macchie solari facciamo riferimento a degli inestetismi dermatologici frutto dell’accumulo di melanina.
Avrai probabilmente capito che sono l’effetto di un’eccessiva e inadeguata esposizione ai raggi solari.
Un problema di cui ci occupiamo prevalentemente in estate ma che può verificarsi durante tutto l’anno soprattutto nelle ore più calde della giornata.
Le macchie solari possono interessare diverse parti del corpo:
- Viso;
- Mani;
- Collo;
- Spalle;
- Décolleté;
- Braccia;
- Gambe.
Esistono 2 tipologie di macchie solari:
- Melasma (cloasma) – Si manifestano come chiazze marroni-color nocciola e hanno una forma irregolare che, sul viso, interessano prevalentemente la zona della fronte, degli zigomi e del labbro superiore. È comune tra i 30 e i 40 anni.
- Lentigo solari – Si manifestano come macchioline di colore bruno e dalla forma circolare e, oltre che dell’esposizione solare, sono frutto del foto-invecchiamento della pelle. Per questo compaiono maggiormente dopo i 40 anni e diventano sempre più frequenti con il passare dell’età.
Per capire se si tratta di macchie solari è utile valutare il colore (le diverse sfumature del marrone) e le zone del corpo colpite (quelle maggiormente esposte ai raggi solari).
Ricorda che la presenza di macchie con un diametro superiore ai 6 mm, che cambiano molto rapidamente nell’aspetto (per dimensione ma anche colore e forma) o che provocano fastidi (come il prurito) sono sempre da sottoporre a una visita dermatologica specialistica.
Le cause delle macchie solari
Perché si formano le macchie solari sulla pelle?
Con l’esposizione al sole, avviene un rallentamento del processo di ricambio e rinnovamento delle cellule della pelle (fisiologicamente fondamentale per permettere che si rigeneri continuamente).
In questo caso, i melanociti (ovvero le cellule che si occupano della produzione della melanina) non funzionano correttamente, causando la comparsa delle macchie.
Questo perché la melanina è la sostanza che protegge la pelle dall’azione dei raggi UV.
Di conseguenza, la scorretta esposizione al sole e il fisiologico invecchiamento della pelle sono gli elementi responsabili della formazione di questa condizione.
Esistono poi una serie di fattori di rischio che rendono alcune persone più soggette ad altre di andare incontro alle macchie solari e sono:
- Alterazioni ormonali (come quelle della gravidanza e della menopausa);
- Problemi infiammatori;
- Disturbi endocrini;
- Uso della ceretta o di profumi prima dell’esposizione al sole;
- Assunzione di farmaci sensibilizzanti (antibiotici, antinfiammatori, pillola contraccettiva, psicofarmaci, eccetera)
Come eliminare le macchie solari sul viso
Per rimuovere questo tipo di inestetismo è possibile prevedere il ricorso a trattamenti dermatologici o a dei rimedi naturali.
La differenza principale riguarda la tipologia e la profondità delle macchie per cui non sempre è possibile scegliere tra le 2 opzioni; il consulto con il Dermatologo è sicuramente utile per orientarsi nella scelta del tipo di cura più efficace.
Trattamenti dermatologici
Dal punto di vista dermatologico esistono diversi trattamenti. Il più noto è il laser anche se, generalmente, vi si ricorre solamente laddove gli altri trattamenti non si sono rivelati risolutivi.
Il laser è utile anche per le macchie presenti in zone delicate, come il viso, o per le macchie molto grandi.
Esistono diverse tipologie di laser che mediante diverse lunghezze d’onda vanno a “distruggere” il pigmento melanico.
È un trattamento mirato che richiede un numero di sedute variabile e che al termine provoca la comparsa di una crosticina leggera che scompare spontaneamente nel giro di qualche giorno.
Un altro trattamento dermatologico è quello della crioterapia. Prevede l’applicazione di azoto sulle lesioni cutanee e, grazie allo shock termico, distruggere senza coinvolgere le cellule sane. È una soluzione che dà ottimi risultati dal punto di vista dermatologico.
Il Dermatologo può prescrivere anche l’applicazione di retinoidi topici. Si tratta di medicinali che agiscono sui processi di cheratinizzazione e svolgono anche un’azione antinfiammatoria.
Rimedi naturali
Il ricorso ai rimedi naturali è utile per le macchie superficiali e si basa sull’applicazione di creme con sostanze schiarenti e altre tipologie di prodotti.
I più indicati sono:
- Creme con vitamina C;
- Creme a base di acido cogico;
- Creme a base di rucinolo;
- Scrub a base di bicarbonato e acqua tiepida;
- Scrub a base di sale e limone;
- Pomata alla calendula;
- Gel all’aloe vera;
- Decotto di genziana;
- Olio essenziale di rosa mosqueta;
- Olio di cocco e limone.
Per avere una maggiore efficacia da questo tipo di terapia il consiglio è di applicare le creme la sera e di proseguire con il trattamento tutti i giorni per diversi mesi.
Consigli utili per la prevenzione
Hai risolto il problema delle macchie solari sul viso?
Bene, è il momento di sapere come comportarsi da questo momento in poi per evitare che si riformino. Anche perché, con il passare degli anni, rimuoverle è sempre più difficile.
Una prevenzione efficace è quella che prevede, innanzitutto, l’utilizzo di una protezione solare adeguata al proprio fototipo.
L’uso della protezione solare non va limitato all’estate e alle giornate al mare, ma anche quando si va in montagna e anche in città, in quanto l’azione dei raggi UV è sempre alta.
È utile anche prevedere una sorta di beauty routine con l’applicazione ogni sera di creme all’acido cogico o alla vitamina C che contribuiscono alla produzione di melanina.
A proposito di creme e prodotti per la pelle: evita soluzioni “fai da te” che possono rivelarsi controproducenti, causando irritazioni e una fotosensibilizzazione della pelle.
Inoltre, meglio evitare di stare al sole quando la pelle è infiammata o quando si sta seguendo una terapia farmacologica a base di antibiotici, diuretici, FANS e farmaci ormonali.
Per evitare la comparsa di macchie solari può essere utile anche modificare l’alimentazione.
Sono da preferire alimenti contenenti vitamina C (agrumi, fragole, ciliegie, kiwi, lattuga, broccoli, cavoli, broccoletti, spinaci, pomodori, cavolfiori e radicchi), vitamina A e vitamina E.
La cura della pelle è troppo spesso trascurata o limitata all’uso della crema per abbronzarsi meglio durante l’estate.
Con un po’ di attenzione quotidiana e l’utilizzo dei prodotti migliori potrai non solo evitare la formazione di macchie solari sul viso, ma anche donare alla tua pelle maggiore bellezza, lucentezza ed elasticità.
E per qualsiasi dubbio o preoccupazione la visita specialistica dal Dermatologo è sempre la cosa più importante da fare.
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