Nonostante molto sia stato fatto culturalmente per tutelare la dignità delle persone calve, ancora oggi avere capelli folti e sani è considerato un elemento di giovinezza, bellezza e salute.
Per questo motivo la caduta dei capelli è ritenuta una condizione da temere e fuggire il più possibile, oppure a cui rassegnarsi quando ormai non è più controllabile.
L’alopecia, termine medico con il quale si indica la caduta dei peli in una delle parti del corpo, compresi i capelli, è un disturbo che rappresenta per chi lo vive motivo di grande disagio sociale, emotivo e psicologico.
Inoltre la caduta dei capelli può essere anche il segno di una patologia sottostante, motivo per cui è importante analizzare il fenomeno per capire cosa fare e quando bisogna preoccuparsi.
Cause comuni della caduta dei capelli
I capelli normalmente hanno un processo di crescita ciclico caratterizzato da tre fasi: anagen, categen, telogen.
Nella prima fase, che dura dai 2 ai 6 anni, i capelli crescono; nella seconda, che ha una durata di circa 3 settimane, i capelli vanno incontro a un periodo di transizione e infine nell’ultima fase, che dura un paio di mesi, i capelli entrano in uno stadio di riposo e successivamente cadono.
Questo ciclo può andare incontro ad alterazioni dovute a:
- Condizioni ormonali: la menopausa, la gravidanza, disturbi alla tiroide, ecc;
- Trattamenti chimici che possono danneggiare i capelli;
- Forte stress.
Tra le patologie che hanno come segno o sintomo la caduta dei capelli troviamo l’assunzione di alcuni farmaci (compresi quelli chemioterapici), le infezioni, i traumi e i disturbi sistemici.
Meno frequentemente anche le malattie autoimmuni, alcune condizioni dermatologiche e le anomalie del fusto capelluto sono associate all’insorgenza dell’alopecia.
Perdita di capelli: temporanea o permanente?
Vi sono poi fattori ambientali che incidono sulla caduta dei capelli.
Come abbiamo visto la perdita dei capelli è un fenomeno fisiologico che avviene normalmente in ciascun essere umano, sia uomo che donna, e che in realtà fa parte del processo di crescita e formazione dei capelli.
Vi è quindi una fisiologica fase di caduta dei capelli (telogen) che, come evidenziato da diverse ricerche, si manifesta prevalentemente durante il periodo primaverile e autunnale.
Un aumento della perdita dei capelli in questi periodi dell’anno, quindi, non dovrebbe destare preoccupazione in quanto si tratta di una condizione transitoria.
Se invece alla caduta dei capelli non corrisponde una successiva ricrescita o la caduta non interessa l’intero cuoio capelluto ma solo una parte, è fondamentale ricorrere a una valutazione medica per comprendere la causa e procedere con un trattamento adeguato.
Bisogna inoltre considerare come causa di una perdita di capelli temporanea anche gli sbalzi di temperatura, una dieta eccessivamente drastica e un forte stress.
È quindi fondamentale contestualizzare il fenomeno per comprenderne la causa e i relativi rimedi.
Trattamenti naturali per la caduta dei capelli
Sono diversi i rimedi naturali da adottare, sia in termini di prevenzione che di cura, per trattare al meglio la caduta dei capelli.
Buona parte di questi rientrano nella cura dell’igiene del cuoio capelluto che deve essere eseguita attentamente, regolarmente e tenendo conto delle peculiarità dei propri capelli (capelli lisci, mossi, spessi, sottili, folti, ricci, eccetera).
Il primo aspetto su cui porre l’attenzione riguarda il lavaggio dei capelli.
Sono da evitare i lavaggi troppo frequenti che rischiano di stressare e indebolire il cuoio capelluto, così come l’utilizzo di prodotti a base di ingredienti non adatti alla propria capigliatura.
È consigliato anche evitare di asciugare i capelli strofinandoli con un asciugamano.
Meglio tamponare o avvolgerli con un asciugamano in microfibra ed evitare di utilizzare piastre e phon che con il calore possono rovinarli.
Si consiglia anche l’utilizzo di maschere per i capelli e di seguire uno stile di vita sano basato su una buona alimentazione (specialmente di frutta e verdura) e idratazione.
È altrettanto importante evitare il fumo e l’abuso di alcol, praticare regolare attività fisica e riuscire a scaricare le tensioni in modo da evitare che lo stress prenda il sopravvento.
Un contributo utile arriva anche dagli integratori alimentari specifici che possono migliorare il benessere dei capelli.
Le migliori formulazioni per contrastare la caduta dei capelli sono quelle a base di vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, ferro e zinco.
Opzioni mediche per contrastare la caduta dei capelli
Laddove la condizione fosse più critica o i rimedi fai da te si fossero rivelati inefficaci è possibile ricorrere a trattamenti di medicina estetica.
La soluzione principale, e la più classica, è il trapianto di capelli.
L’operazione prevede il trasferimento dei bulbi da una zona della testa dove i capelli sono più folti a una diradata (trapianto autologo), ottenendo una ridistribuzione omogenea dei capelli.
In alternativa, esistono anche terapie più innovative di medicina rigenerativa che, sfruttando le capacità delle cellule del corpo umano di riparare i tessuti danneggiati, stimolano l’attività dei follicoli ottenendo la crescita dei capelli.
Si tratta di tecniche non invasive e che assicurano risultati soddisfacenti in tempi rapidi.
Esistono poi tecniche che prevedono l’infiltrazione di plasma che stimola l’attività dei follicoli o l’utilizzo di cellule staminali che, secernendo gli ormoni della crescita, aiutano le cellule a crescere e a contribuire alla ricrescita dei capelli.
Consigli per prevenire la caduta dei capelli e favorire la crescita sana
Oltre all’attenzione verso l’igiene e la cura dei capelli, è importante prestare attenzione a quelli che sono i fattori che possono condizionare la crescita e la caduta dei capelli.
Abbiamo già detto dell’alimentazione, dello stress, del fumo e dello stile di vita, ma ricoprono fondamentale importanza anche l’attenzione verso i fenomeni ambientali e l’acconciatura dei capelli.
L’esposizione al sole, così come l’inquinamento tipico delle nostre città, sono elementi che possono danneggiare i capelli.
Sebbene spesso sia un aspetto sottovalutato, anche il cuoio capelluto va protetto e curato.
Similmente anche le tecniche di acconciatura (coloranti, pieghe con la piastra, eccetera) possono rappresentare una fonte di stress per i capelli favorendone la caduta.
Abbiamo visto come la caduta dei capelli possa essere innescata da una complessa serie di fattori, tra cui i cambiamenti ormonali, lo stile di vita e la salute generale del proprio corpo.
Fortunatamente esistono diverse strategie e rimedi a nostra disposizione per affrontare questo problema in modo efficace. Inoltre, esistono anche molte opzioni mediche, come terapie o trapianti.
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