L’estate sembra ancora lontana?
Non per chi vuole prepararsi a vivere questa stagione al meglio, soprattutto dal punto di vista del benessere. L’abbronzatura è sicuramente un piacevole obiettivo da perseguire, ma non deve andare a discapito della propria salute, specialmente quella della pelle.
Innanzitutto è necessario considerare il punto di partenza della nostra pelle; la stagione invernale, infatti, complice il freddo e il lungo tempo trascorso in luoghi chiusi (senza sottovalutare l’incidenza dello smog) porta la pelle ad essere stanca e opaca.
Il ritorno ad una cute luminosa, fresca e dorata, quindi, è un processo che richiede tempo, motivo per cui meglio iniziare già da ora per arrivare pronti all’estate senza cercare all’ultimo minuto rimedi miracolosi, che si rivelerebbero inefficaci e controproducenti.
In 5 semplici step scopriamo qual è il percorso più semplice e salutare per preparare la pelle al caldo sole estivo.
Step 1: Esfoliazione
Perché la pelle possa essere pronta ad abbronzarsi e a sopportare i rischi dell’esposizione solare è necessario iniziare dalla rimozione degli strati superficiali.
L’epidermide, infatti, lo strato più esterno della cute è costituito da diversi substrati (cinque per l’esattezza) attraverso i quali passano le cellule nuove che si formano nello strato più profondo.
Procedere con l’esfoliazione della pelle, quindi, significa rimuovere le cellule morte accumulate nei substrati in modo da consentire una rigenerazione più rapida e avere strati di pelle fresca e sana.
Per esfoliare la pelle esistono metodi fisici e cosmetici. I primi tendono a grattare manualmente la pelle, mentre i secondi agiscono a livello intercellulare.
Per una corretta esfoliazione è necessario, innanzitutto, individuare le zone del viso e del corpo maggiormente opache sulle quali agire.
Va evitata la zona delle palpebre e delle labbra che sono particolarmente fragili.
Durante l’esfoliazione è consigliabile procedere con moderazione e delicatezza per non danneggiare la pelle.
È possibile avvalersi di diversi prodotti e strumenti per l’esfoliazione della pelle.
Ci sono spazzole specifiche in fibre naturali che consentono una spazzolatura a secco della pelle del corpo, ottenendo quella frizione necessaria per rimuovere correttamente le cellule morte.
Per il viso e le zone più delicate del corpo sono disponibili numerose creme e scrub, ciascuna adatta al proprio tipo di pelle, realizzate con ingredienti naturali (come l’olio di mandorle dolci e l’aloe vera) che, se utilizzate regolarmente, restituiscono un grande risultato.
Step 2: Idratazione
L’idratazione è uno degli elementi più importanti per la cura della pelle, su cui porre attenzione tutto l’anno e non solo a ridosso dell’estate, in quanto la pelle, anche tramite la sudorazione, tende a perdere molti liquidi.
Per mantenerla elastica, fresca e in salute, quindi, è necessario reintegrare quanto perso.
A incidere sull’idratazione della pelle ci sono anche l’alimentazione, il tipo di cosmetici utilizzati e lo stress per cui è essenziale avere sempre un’attenzione massima.
Per l’idratazione della pelle è fondamentale avvalersi di prodotti e trattamenti specifici per questo scopo con un’applicazione regolare e costante, dopo la detersione del viso e di tutto il corpo.
Inoltre, sono disponibili creme, lozioni e sieri specifici per il giorno e per la sera che prevedono composizioni particolari in base alla situazione e alle esigenze dei vari tipi di pelle.
Step 3: Protezione solare
Quando si parla di pelle e sole, non si può ignorare l’attenzione verso le protezioni solari. Il sole è energia vitale, ma rappresenta anche un rischio per la salute della pelle.
L’esposizione incondizionata al sole, specialmente a quello rovente dell’estate, può provocare eritemi e scottature favorendo inoltre l’invecchiamento precoce e la formazione di rughe.
Senza dimenticare come possono esserci anche problemi legati allo sviluppo di tumori della pelle.
Proteggere la pelle, quindi, è uno degli step più importanti a cui dedicarsi e l’applicazione deve avvenire durante tutto l’anno sul viso, prima di procedere con il make-up, e nelle altre parti esposte.
La scelta della miglior protezione solare per la pelle va effettuata su elementi oggettivi e soggettivi.
I migliori prodotti devono essere in grado di proteggere la cute da tutte le radiazioni ultravioletti (UVA e UVB), ma anche essere resistenti all’acqua e al sudore, non tossici, non modificarsi con la pelle, risultare gradevoli e di facile applicazione.
Oltre alle preferenze personali bisogna considerare poi il tipo di pelle, le caratteristiche climatiche in cui ci si trova, l’età e se si assumono farmaci che potrebbero aumentare la sensibilità della pelle al sole.
I prodotti per la protezione solare (creme o spray) si dividono in base al loro fattore di protezione solare (SPF, Sun Protection Factor).
Questo è un valore espresso su una scala da 1 a 50: più alto è il numero, maggiore è la capacità di protezione del prodotto.
Per le pelli molto chiare e la pelle dei bambini è preferibile ricorrere a protezioni solari con SPF molto alto, mentre per le pelle ambrate o scure ci si può orientare anche verso alternative con un SPF inferiore.
Step 4: Alimentazione equilibrata
La cura della pelle (e in generale dell’organismo umano) non è mai solo una questione di prodotti, integratori o cosmetici.
L’alimentazione è il primo vero grande contributo che possiamo dare alla salute del nostro corpo (e della qualità della vita).
Questo perché dalla qualità (e tipologia) di alimenti che ingeriamo assumiamo le sostanze necessarie per il mantenimento di un buono stato di salute.
Un’alimentazione disordinata è invece responsabile di numerose condizioni, anche quelle legate a una pelle poco elastica, fresca e lucente.
Ma quali sono gli alimenti da assumere e quelli da evitare?
In generale, la regola aurea è quella dell’equilibrio. Non ci sono alimenti da demonizzare né cibi miracolosi.
La dieta da seguire è quella che prevede il giusto apporto e varietà di tutti i nutrienti necessari per il proprio organismo. Nutrienti che, laddove siano carenti nonostante una sana alimentazione, possono essere integrati tramite l’utilizzo di specifici integratori alimentari.
Tra i cibi migliori da assumere nell’ottica di curare la salute della pelle troviamo:
- Asparagi, cavoli, carciofi, spinaci e broccoli;
- Peperoni e pomodori;
- Fragole, frutti rossi, kiwi e agrumi.
Questi cibi sono ricchi di vitamina C che è responsabile della produzione del collagene, la sostanza che svolge un ruolo prezioso nella riparazione dei tessuti cutanei.
Anche il pesce, specialmente salmone, sgombro, acciughe e alici, ricchi di omega 3, si rivela utile per la cura della pelle.
Un’alimentazione sana ed equilibrata dovrebbe prevedere anche il consumo di uova, legumi e carni bianche, in modo da garantire il giusto apporto proteico e prevenire la secchezza della pelle.
Eccezionale si rivela l’olio extra vergine di oliva che, essendo ricco di vitamina E, ha un’ottima azione elasticizzante sulla pelle.
Si rivelano invece alimenti poco sani per la salute della pelle quelli a base di carboidrati raffinati (pasta, pane bianco e riso bianco) e gli zuccheri semplici, presenti nelle merendine e nelle bevande gassate.
Anche l’abuso di alcol non aiuta la tutela della pelle determinando una dilatazione dei vasi sanguigni responsabile della perdita di tonicità della pelle.
Per quel che riguarda l’assunzione di liquidi è invece indispensabile prevedere un regolare apporto di acqua.
Step 5: Attività fisica e benessere mentale
Se è vero che il nostro organismo è una realtà unica e non un insieme scollegato di organi e componenti, è evidente come la cura della pelle passi anche dalla salute di tutta la persona, sia del suo corpo che della sua mente.
Va quindi posta particolare attenzione all’attività fisica e alla riduzione dello stress, nemico anche della salute della pelle.
L’esercizio fisico, infatti, aiuta a ridurre i livelli di cortisolo, migliorando di fatto l’elasticità della pelle e controllando la produzione di sebo (utile anche nell’ottica di gestione dell’acne).
Inoltre, lo sport è ideale per migliorare la circolazione sanguigna, rinnovare le cellule e avere proprietà antiossidanti.
Anche tutte quelle azioni volte a ridurre la fatica e lo stress hanno quindi un’azione benefica sulla salute della pelle.
Tra le attività più indicate ricordiamo la corsa, il nuoto, il fitness e lo yoga, tutte attività facilmente accessibili e che non richiedono elevati livelli di preparazione e che offrono, non solo per la pelle, benefici facilmente e rapidamente riscontrabili.
Per ridurre lo stress è invece necessario, innanzitutto, partire da un cambio di approccio alla propria vita.
Prim’ancora che trovare nuove cose da fare (meditazione, esercizio fisico, attività rilassanti, camminata, eccetera), utili per eliminare le tossine e recuperare il benessere mentale, è fondamentale che si comprenda che convivere con lo stress non è salutare.
Il lavoro e gli impegni quotidiani sono indubbiamente inevitabili e spesso responsabili di un costante stato di tensione e preoccupazione ma, partendo dalla propria personalità e stile di vita, è fondamentale avere un approccio più distaccato capace non solo di migliorare l’umore e ridurre lo stress, ma rendere anche le tensioni stesse più sopportabili e gestibili.
Partire dalla cura della pelle, quindi, può essere utile non solo per farsi trovare pronti alla prova costume e all’estate, ma anche per ritrovare il piacere di stare in forma tramite un generale benessere psicofisico.
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