Il sudore è un elemento fisiologico essenziale per il corretto funzionamento del nostro organismo, ma quando diventa eccessivo, può portare a situazioni scomode e imbarazzanti.
Questa condizione, nota come iperidrosi, può manifestarsi anche con cattivi odori, un problema definito come bromidrosi.
Una delle forme più comuni è quella che interessa i piedi, che solitamente si manifesta anche alle mani, e può causare diverse spiacevoli conseguenze andando a condizionare negativamente la propria quotidianità.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e come possiamo gestirla al meglio con i giusti consigli e accorgimenti!
Cause dell'iperidrosi ai piedi
Ma perché i piedi sudano così eccessivamente?
Questa forma di iperidrosi focale (da distinguere da quella generalizzata), nota anche come iperidrosi plantare, può avvenire per diverse cause:
- ansia
- eccitazione
- collera
- paura
- stress
- attività fisica in ambienti caldi.
Nella maggior parte dei casi, quindi, si tratta di una risposta a uno stato emotivo ma, in generale, chi ne soffre tende a sudare più del normale anche in condizioni di per sé non responsabili di sudorazione.
Inoltre, questa problematica ha una componente genetica ed ereditaria, ma può dipendere anche da alcune specifiche condizioni come:
- obesità
- ipertiroidismo
- cambiamenti ormonali
- assunzione di farmaci antipertensivi o antidepressivi
- patologie del sistema nervoso centrale.
È un fenomeno che può interessare tutti, ma che colpisce generalmente gli uomini e i più giovani e che provoca una spiacevole sensazione di disagio per l’avere i piedi costantemente umidi o bagnati, per il cattivo odore associato e per la difficoltà (o l’impossibilità) di indossare calzature aperte.
Non va poi sottovalutato come, a causa dell’umidità, il proliferare di funghi e batteri possa aumentare il rischio di sviluppare diverse complicazioni, tra cui:
- ipersensibilità della pelle
- irritazione con conseguente prurito e bruciore
- comparsa di verruche, foruncoli, macerazioni e screpolature
- infezioni (come la micosi).
Rimedi naturali e consigli quotidiani
Cosa si può fare? Regolarmente, contro l’eccessiva sudorazione dei piedi e il relativo cattivo odore sono consigliati:
- Pediluvi regolari – Immergere completamente i piedi nell’acqua calda unita a prodotti specifici, si rivela utile per rimuovere il sudore in eccesso e liberare la pelle del piede dalle tossine e dai batteri.
- Peeling – Anche la rimozione della pelle morta aiuta a eliminare le impurità che si depositano sulla pianta dei piedi contribuendo a prevenire la comparsa di infezioni.
- Deodoranti antitraspiranti – Durante il giorno, specialmente per chi trascorre molte ore fuori casa, è fondamentale utilizzare deodoranti antitraspiranti (in spray, creme o polveri) che regolano l’attività delle ghiandole sudoripare.
- Detergenti delicati – Parallelamente, va posta attenzione all’igiene dei piedi che vanno lavati regolarmente con detergenti delicati e prestando attenzione che si asciughino completamente.
- Cambiare spesso le calzature – Anche sostituire spesso le scarpe preferendo modelli traspiranti realizzati con materiali naturali e utilizzare calzini in cotone contribuisce a contrastare l’iperidrosi plantare.
Chi soffre di questo disturbo può trarre beneficio anche da una certa organizzazione, avendo sempre a disposizione calzini di ricambio e prodotti per l’igiene dei piedi.
Inoltre, può essere utile alternare le scarpe da utilizzare così da far asciugare completamente (all’aria aperta) quelle utilizzate il giorno precedente e indossare ogni giorno calzature fresche e asciutte.
Altro consiglio molto efficace, è importante non indossare mai le calzature a piedi nudi e senza i calzini, utilizzando delle solette (da lavare regolarmente come le calzature) e agire su tutti i fattori che possono condizionare la sudorazione (stress, idratazione, attività fisica, eccetera).
Trattamenti medici
Quando è il caso, invece, di rivolgersi al medico?
L’indicazione è di farlo soprattutto quando la sudorazione è così eccessiva da causare disagio e problemi.
Soprattutto nei giovani e nei giovanissimi nei quali, complici i cambiamenti ormonali, le dinamiche relazionali con i coetanei possono essere condizionate dal cattivo odore, è bene non sottovalutare un fenomeno che può essere responsabile di isolamento e marginalizzazione.
Il Dermatologo può suggerire diversi trattamenti. La gestione dell’iperidrosi plantare può essere farmacologica, tramite dispositivi medici o chirurgica.
Si può prevedere il ricorso all’applicazione topica di una soluzione di cloruro di alluminio esaidrato o il ricorso a farmaci anticolinergici (topici o orali), alla clonidina o alla tossina botulinica di tipo A.
Per quel che riguarda i dispositivi medici, invece, esistono la ionoforesi con acqua, i dispositivi a microonde e quelli laser.
La ionoforesi con acqua prevede l’introduzione nella cute di sali tramite corrente elettrica.
I dispositivi a microonde invece, riscaldano e distruggono, permanentemente, (per diversi mesi) le ghiandole sudoripare, mentre i dispositivi laser sono impiegati per gestire l’iperidrosi.
I trattamenti chirurgici cui si ricorre, nel caso in cui i rimedi conservativi non si siano rivelati efficaci, prevedono la rimozione delle ghiandole sudoripare che causano l’eccessiva sudorazione.
Affrontare l'Iperidrosi: consapevolezza e supporto
Convivere con i piedi che sudano eccessivamente può essere davvero stressante e non è un problema da sottovalutare.
È fondamentale essere consapevoli che questa condizione è gestibile e necessita di una visita dermatologica di approfondimento. Quindi, non rimandare!
Iniziare a utilizzare prodotti specifici può aiutare a mitigare le conseguenze di questo fenomeno così fastidioso, tornando a vivere con normalità la propria quotidianità.
Se hai altri dubbi o domande, contatta i nostri Farmacisti su WhatsApp e scopri i migliori prodotti per curare questa problematica con la nostra selezione.